“La lettura è il viaggio di chi non può prendere un treno”
Le parole del drammaturgo francese Francis De Croisset (1877-1937), che sembrano così banali agli occhi di chi non considera la lettura un bene prezioso, sono in realtà piene di significato. Al giorno d’oggi la lettura è considerata una perdita di tempo, soprattutto tra i teenegers, che preferiscono guardare film o sprecare il loro tempo libero giocando ai videogiochi piuttosto che sedersi davanti a un focolare o in un vasto prato (paradiso per i lettori accaniti) con un bel libro in mano, immergersi in un mondo nel quale solo chi sta leggendo può farne parte e vivere un’altra vita … ma questo la maggior parte dei nostri coetanei non riesce a capirlo. La lettura è un’arte che arricchisce la gente non solo culturalmente (perché aiuta a sviluppare il linguaggio e migliora il proprio modo di parlare) ma stimola anche la fantasia, dà sempre nuovi insegnamenti, permette di viaggiare e di abitare in luoghi diversi (reali o fantastici che siano), fa provare ogni volta un’esperienza diversa e permette di mettere a confronto il proprio carattere e la propria cultura con quelle di ogni singolo personaggio. La lettura regala sogni, esperienze, saggezza e solo chi legge impara a conoscere il mondo.