I ragazzi del Liceo G. Moscati di Grottaglie (TA), hanno dedicato una loro assemblea d’istituto alla presenza del cantante Diodato che lo scorso anno ha partecipato al festival di Sanremo, tra le nuove proposte. Dopo varie complicazioni si è deciso di svolgere l’incontro nel cinema “Vittoria” con la partecipazione delle classi terze e quarte suddivise in due gruppi di circa 200 alunni ciascuno.
L’incontro ha avuto inizio quando Diodato, dopo aver salutato il giovane pubblico, ha presentato il suo accompagnatore Christian Limone e la violinista Elena Floris.
Successivamente e con grande generosità si è esibito davanti ai ragazzi che ascoltavano interessati le sue rivisitazioni dei pezzi di autori come De Andrè, Rino Gaetano, Giorgio Gaber. Tra le varie esibizioni canore si è aperto un confronto che ha coinvolto tutti i ragazzi, i quali incuriositi dal suo talento, hanno rivolto domande al cantante che commentava con risposte molto esaustive e sagge. Si è molto soffermato su questioni attuali e relative ai reality show, come “Amici” e/o “X-Factor”; queste trasmissioni mettono in risalto l’apparato e quindi la televisione, il pubblico, le telecamere e si sminuisce il significato della partecipazione a questi talent, ovvero la musica, la passione e il talento. Da qui elabora il suo nuovo disco “A ritrovar bellezza”, una raccolta di canzoni degli anni ‘60 che hanno segnato la storia della musica italiana che raccontano un qualcosa e che emozionano tutt’ora. Questo lavoro è stato frutto del suo desiderio di far rivivere la magia che la vera musica riesce a comunicare e a trasmettere.
Diodato ha concluso il suo intervento con i ragazzi con il testo “galeotto”: Babilonia. Tutti i ragazzi hanno apprezzato la sua presenza nel contesto scolastico poiché è riuscito a relazionarsi in maniera adeguata all’occasione, aprendosi al pubblico della scuola, raccontando di passione, gavetta e impegno. Diodato è esempio di successo in una società dove emergere è complicato, rischioso; la sua testimonianza nella scuola ha confermato che il talento, ma soprattutto i sacrifici e lo studio, vengono sempre ripagati.
Michela Quarta
Laura Campo
